IRIS
Olio su tavola, 93x135cm
L’Iris trasmette in modo eloquente sentimenti profondi e positivi: l’assoluta fiducia, l’affetto dell’amicizia, il trionfo della verità, ma soprattutto la saggezza e la promessa della speranza, l’ultima a fuoriuscire dal vaso scoperchiato da Pandora,dopo che tutti i mali si riversarono nel mondo.
Nella mitologia greca era personificato dalla dea Iris (arcobaleno),messaggera velocissima degli ordini celesti, sopratutto di Era che consegnava agli dei e agli uomini, scendendo e risalendo gli arcobaleni dal Monte Olimpo a terra e nelle profondità terrestri e marine.Secondo alcune interpretazioni, l’arcobaleno stesso era invece tracciato dal cammino di Iris.Figlia del Dio marino Taumante e della ninfa oceanica Elettra, sorella delle tre mostruose Arpie (donne-uccello),Iris era raffigurata come una bella e radiosa giovane donna con o senza ali sulle spalle e ai piedi, con le vesti svolazzanti, dalle evanescenti sfumature luminose dell’arcobaleno, mentre era di corsa o in volo, portando, a volte, in mano il caduceo (il ramo d’olivo che connotava gli araldi in attività)